La produzione di energia pulita da solare ed eolico presenta un problema: la discontinuità della fornitura. In questi impianti quando manca il sole o il vento la produzione si ferma, la società italiana Magaldi per ovviare a questo problema ha presentato Mgtes (Magaldi Green Thermal Energy Storage), un sistema di accumulo di energia termica che impiega un letto di sabbia fluidificato in grado di raggiungere i 1000 gradi Celsius.

Questo apparato permette di conservare l’energia prodotta in eccesso durante il normale funzionamento e di conservarla anche per settimana con perdite molto limitate e di rilasciarla nel momento del bisogno per un intervallo di tempo che va dalle 4 alle 10 ore, quando non c’è il sole o il vento. L’utilizzo di questi sistemi di Thermal Energy Storage consente di stabilizzare la produzione di energia elettrica da rinnovabili, in modo da equilibrare la domanda con l’offerta.

L’energia proveniente dell’impianto eolico o solare viene convogliata nel serbatoio di accumulo contenente sabbia silicea. All’interno di esso viene così conservata l’energia che viene poi restituita quando richiesta. Alla base del processo c’è un letto di sabbia ad alta diffusività termica e può raggiungere temperature operative di 1000 gradi Celsius. È un meccanismo che presenta diversi vantaggi: grandi capacità di accumulo termico, tempi di risposta rapidi e nessun impatto ambientale grazie all’impiego di materiali naturali. Attualmente è in fase di costruzione avanzata il primo modulo industriale.